Dall’evento di pulizia di Novembre più realtà territoriali, ad oggi, stanno collaborando nella salvaguardia e manutenzione del Parco, con l’intento comune di riconsegnare ai cittadini un importante punto di aggregazione. Nel corso di questi mesi, infatti, è proseguito il lavoro di bonifica e organizzazione degli spazi, nonché lo sfalcio dell’erba e le potature degli alberi da parte dell’associazione “Outdoor Dragona”, che ha anche provveduto alla realizzazione di un area attrezzata.
Insieme, si prosegue nei lavori di valorizzazione dell’area e presto verrà condivisa un’idea
comune di Parco ecosostenibile.
Al lavoro di bonifica e valorizzazione, viene affiancato anche un lavoro di studio e di
sensibilizzazione sull’importante patrimonio storico naturalistico del posto che la nostra
Associazione sta portando avanti con eventi e incontri istituzionali, per tutelare il Parco da scelte urbanistiche non proprio in linea con le potenzialità di questo corridoio ecologico.
Come già detto, il Parco del Dragone rientra in uno degli interventi privati del PRU Acilia-
Dragona ed è presentato, nel progetto urbanistico, come uno dei tre più importanti sistemi di parco, insieme a quello della Ficana e di Monti di San Paolo , che verranno realizzati come opere a scomputo.
In realtà il parco già esiste e le opere pubbliche e private previste al suo interno stonano con la definizione di “corridoio ecologico” data dal programma urbanistico stesso, compromettendo le potenzialità paesaggistiche, fruitive e aggregative del posto
I nostri spazi verdi vanno tutelati, in quanto rappresentano l’unica occasione di riscatto in
termini di qualità di vita per gli abitanti di questi quartieri.
…….e intanto è arrivata la primavera, e il parco può finalmente accogliere il tripudio di fiori ecolori in un contesto più sano e dignitoso.
Il Drago ringrazia!